1DM: 17a giornata

RISULTATI

VOLLEY EXCELSIOR BERGAMO vs PONTERANICA PALLAVOLO 3 - 0
VOLLEYMANIA NEMBRO vs MALPENSATA 3 - 0
POL.CALUSCHESE PALL. vs RULMECA VOLLEY ALMEVILLA SU 3 - 2
BARAONDA VALGANDINO vs ONE TEAM VOLLEY BLUE 3 - 1
VOLLEY BOTTANUCO vs POLISPORTIVA LA TORRE 0 - 3
POLISPORTIVA CENE vs OTTICA SKANDIA 2 - 3
GOLD VOLLEY SCANZO SU vs PALLAVOLO CAPRIATE S.GERVASIO 1 - 3

CLASSIFICA

46 - POLISPORTIVA LA TORRE
43 - BARAONDA VALGANDINO
40 - PONTERANICA PALLAVOLO
35 - MALPENSATA
32 - VOLLEY EXCELSIOR BERGAMO
32 - POLISPORTIVA CENE
31 - PALLAVOLO CAPRIATE S.GERVASIO
31 - VOLLEYMANIA NEMBRO
23 - OTTICA SKANDIA
16 - POL.CALUSCHESE PALL.
10 - RULMECA VOLLEY ALMEVILLA SU
8 - GOLD VOLLEY SCANZO SU
7 - ONE TEAM VOLLEY BLUE
3 - VOLLEY BOTTANUCO

Ed ecco una giornata dove i risultati sono tutt'altro che scontati.
Molto movimento in classifica ad ogni livello. Se gli scontri vertice alto vs vertice basso della classifica di Torre contro Bottanuco e Gandino contro One Team hanno rispettato quelli che potevano essere i pronostici, set più set meno, già dallo scontro che vede la terza in classifica impegnata contro i bravi giovani dell'Excelsior arriva il primo clamoroso risultato. Un secco trentello per i cittadini. Malpensata, quarta, pensa bene di non sfruttare l'occasione almeno per accorciare sul terzo posto e va a subire con il medesimo punteggio una sconfitta a Nembro.
Altro risultato importante, in chiave salvezza questa volta, è il successo al tie-break di Skandia a Cene. Con ormai tredici punti di vantaggio sulla quart'ultima questo risultato è una vera spallata verso la salvezza per Skandia. Sempre in ottica salvezza, importante risultato al tie-break di Calusco che vince lo scontro diretto con Almevilla e gli permette di allungare seppur di un solo punto sulla zona calda ma anche Almevilla, quanto meno in chiave ripescaggio, allunga sulla terzultima, Scanzo, che ha perso in una partita molto tirata per 3-1 contro Capriate. I parziali di quest'ultima gara parlano di una gara iniziata in controllo per Capriate con un primo set vinto a 21 ma che poi si è complicata nel secondo (vinto ai vantaggi 28/30) ed ancor più nel terzo che ha visto prevalere i padroni di casa a 23. Nell'ultimo set Capriate torna in controllo e vince a 22 seppur non troppo in scioltezza.

Ma ora passiamo a Gandino. Gandino con molte defezioni per i motivi più disparati che vanno dalla malattia al viaggio di piacere a problemi di lavoro e quant'altro, ma anche con alcuni elementi non al 100% a causa dei mali di stagione. Insomma, ci presentiamo in campo senza la diagonale alzatore-opposto titolare e con il secondo opposto alle prese con l'influenza. Ci proverà per un paio di set poi sostituito egregiamente dal jolly della squadra. Siamo senza libero e con il secondo impegnato a fare il jolly di cui prima. Insomma, situazione un po' strana. Qualcuno dice che per fortuna non avremmo dovuto avere un impegno particolarmente probante ma, in realtà, avendo visto i ragazzi all'andata che ci avevano messo già in difficoltà (a memoria anche in quell'occasione eravamo senza palleggio titolare) sapevo che l'impegno sarebbe stato piuttosto complicato. La speranza era quella di uscirne comunque indenni.

Partiamo il primo set e si va avanti punto a punto. Entrambe le formazioni dimostrano di essere in serata a livello di ricezione e costruzione in fase punto ma entrambe peccano in fase difensiva. Noi, senza libero, facciamo fatica a trovare le misure e sbagliamo sempre qualcosa di troppo. Si arriva all'8 pari e qualcosa inizia a rompersi nelle fila gandinesi. Nonostante qualche invasione fischiata di troppo da parte del secondo arbitro (per lo più in nostro favore) gli ospiti prendono qualche punto ed iniziano lo strappo che sarà poi decisivo arrivando sul 11/15. Si continua poi punto a punto e Gandino non riesce a chiudere il gap. Finisce 22/25.
Brutto set il nostro. Giocato malino soprattutto tra muro e difesa. Gli avversari giocano piuttosto semplice e pulito, anche loro sono in difficoltà quando noi forziamo un po' di più ed il gap tecnico c'è e si vede, ma riescono a mascherarlo e portare a casa il set sfruttando bene i nostri errori.

Il secondo set parte sulla falsariga del primo, si gioca punto a punto con le difese che fanno effettivamente pochino. I palloni non vengono rigiocati e la fase cambio palla ha la meglio fino al 6/6. Questa volta siamo noi a piazzare lo strappo con 8 punti in tre rotazioni che portano il distacco sul 14/7. Sembriamo aver preso il controllo della gara ma da 16/10 ci facciamo recuperare e arriviamo a 18/17. Due rotazioni ci portano dal 19/19 guadagniamo un punto fondamentalmente che ci porta 21/20 e successivamente 22/24. Chiudiamo con un ace inaspettato un momento difficile e che si rivelerà poi decisivo per il resto della gara.
In questo set abbiamo raddrizzato la difesa, soprattutto. Nella fase centrale del set abbiamo davvero ricostruito tanto e questo ci aveva permesso di creare il solco. La reazione avversaria ha però fatto riaffiorare qualche nostro problemino poi sistemato nel finale dove abbiamo giocato un pochino meglio utilizzando anche la differenza di esperienza.

Siamo un po' più tranquilli dopo aver vinto un set ma il finale thrilling ci porta in campo molto concentrati ed attenti. Partiamo comunque sul 1/3 ma subito recuperato in una rotazione dove arriviamo sul 4/3. Allunghiamo di qualche punto nella rotazione con il palleggio nostro in battuta (10/7) e strappiamo decisamente con la rotazione in P3 andando sul 20/13. Il set finisce in quella rotazione visto che poi si vola a chiudere sul 25/15.
Tutto bene in questo set. Difendiamo, muriamo e torniamo ad attaccare con ottima efficacia.

Il quarto è molto simile al terzo. Ormai siamo decisamente più tranquilli e nonostante il set parte come sempre punto a punto, riusciamo a guadagnare quel minimo margine di sicurezza di uno-due punti che ti da tranquillità in attesa di sfruttare il momento giusto. Il momento giusto arriva sul 12-10 dove piazziamo un break di sei punti e sul 18/11 viaggiamo poi sul velluto. Il divario si allarga di qualche punto ad ogni rotazione. Abbiamo il vento in poppa e chiudiamo un'altra volta a 15.

Partita più combattuta di quanto fosse prevedibile anche se già all'andata questi ragazzi avevano dimostrato di poter dare fastidio se non giochi al 100%. Mi aspettavo una crescita maggiore di questo gruppo che ha qualche elemento comunque interessante. La differenza tecnica, nonostante le defezioni, si è vista in molti momenti della gara. Loro certamente non potevano fare più del compitino anche se qualche situazione avrebbero potuto sfruttarla meglio. Noi abbiamo impiegato un po' troppo a trovare le misure e a contrastare efficacemente il loro gioco basico. Troppo statistici in difesa e poco aggressivi su alcuni palloni. Quando abbiamo trovato un minimo di affiatamente per gli ospiti non c'è stato molto da fare.
Decisamente fastidio il pubblico ospite che, di per se, non sarebbe nemmeno un male se non fosse per le inutili e stupide offese personali rivolte agli avversari. Anche i ragazzi hanno un atteggiamento un po' troppo sopra le righe e le manifestazioni con gli urletti usalo o i battimani o altri ammennicoli simili lasciano decisamente il tempo che trovano. A me non piacciono nemmeno a livello giovanile, ma quando ti trovi davanti dei giocatori "esperti" è meglio lasciare perdere certi atteggiamenti che suonano sempre come irrispettosi. Ma è già capitato negli anni passati di questionare con genitori e ragazzi di questa squadra che certamente dell'umiltà e del rispetto non fa la sua forza. A fine gara qualche battibecco con la ragione che non la si da mai a nessuno in questi casi. Di certo alcuni atteggiamenti sarebbero da evitare ma anche noi in campo dovremmo riuscire a non cedere alle provocazioni. Aggiungo una nota per Dirk ... Questa situazione non mi ha visto come protagonista, caso mai ti fosse venuto il sospetto! 😛

Solita nota arbitrale. Nei primi due set, come detto nella cronaca, il secondo ha fischiato una miriade di invasioni, per lo più agli avversari. Francamente, nel primo set seguivo altro ma seppure alcune ci fossero, mi sembra che ne siano state fischiate un po' troppe. Quelle del secondo set le ho seguite un po' di più ed almeno la metà erano equivoche, diciamo così. Poi siamo tornati ad un regime più normale. Diciamo che il secondo era un po' spaesato. Il primo è comunque riuscito a reagire bene ed ha tenuto la partita gestendo molto bene anche alcuni momenti di nervosismo. Ha lasciato correre un po' sui palleggi fischiando solo i più clamorosi. La media della coppia arbitrale supera, seppur di poco, la sufficienza ma è certamente la prestazione del secondo che l'abbassa. Avrà modo di migliorare con l'esperienza.