Ti dirò Maic che in più di vent'anni di pallavolo non mi è mai successo che un arbitro cambiasse la propria decisione perchè un giocatore ha ammesso di aver toccato un pallone che lui aveva giudicato non toccato (a meno che ci fosse un secondo arbitro che invece l'aveva vista meglio).
Penso che sia anche giusto perchè altrimenti perderebbero di credibilità e autorevolezza.
Personalmente se un arbitro mi fischia palla toccata, o invasione, o palla dentro, e io l'ho toccata, ho fatto invasione, ho visto la palla dentro mentre il resto della mia squadra protesta, io alzo la mano e concordo con lui, ma lungi da me di contraddire un punto a mio favore se non fischiato. Quelle che faccio è non esultare a pieni polmoni come se il punto l'avessi fatto io.
Questo fa di me un uomo e un giocatore disonesto? Non credo proprio: sono uno come la maggior parte che dei giocatori "approfitta" (passatemi il termine) delle decisioni degli arbitri a proprio favore anche quando non lo sarebbero.
Credo che il discorso si potrebbe anche un po' ampliare non fermandosi solo al discorso della palla toccata a muro e non segnalata: per come la vedo io fa tutto parte del gioco, e va magari a compensare con tutti gli errori che un arbitro può commettere a favore/sfavore delle due squadre in campo.
Credo che i giocatori disonesti o scorretti siano ben altri: quelli che insultato sotto rete, o che magari ti provocano per tutta la partita portandoti al limite con atteggiamenti che di sportivo hanno ben poco; giocatori che ti provocano anche dalla panchina, o che protestano dal primo all'ultimo punto per innervosire gli avversari: personalmente questo mi da molto ma molto più fastidio.
Differisco dal Pensiero di Ciocci dell'aiutare l'arbitro nelle decisioni: per come la vedo io gli arbitri non hanno bisogno di nessun aiuto, anzi molte volte dovrebbero rendersi conto che siccome sono sul trespolo non vuol dire che possono permettersi di essere arroganti e superiori a chiunque, ma che con un tantino di buone maniere si può anche discutere in maniera civile (ovviamente con giocatori civili).