Seconda divisione maschile

Dall'indizione del campionato di 2DM:

a) "INIZIO CAMPIONATO : indicativamente MERCOLEDI’ 21 OTTOBRE 2015 "

b) "GIORNO E ORARIO DI GARA
Alle Società si consiglia di disputare le gare casalinghe il mercoledì o il giovedì con inizio dalle ore 20.30 alle ore 21.15 (eccezionalmente saranno accettati il lunedì o il martedì o il venerdì purchè con valido motivo)."

Entrambi i punti sono marcati con il grassetto sull'indizione. Qui ve lo risparmio.

a) Vabbè, la previsione era indicativa, ed infatti noi iniziamo due settimane dopo. Chissene, però, forse, si poteva fare il derby di ritorno di uolleycap contro Maic e company, giusto per vedere se riusciamo a guadagnarci le paste (che maic ha promesso se facciamo più di trenta punti questa sera ... Vero??? :D). Ok, comunque, tornando in tema, ci sta, un paio di settimane non sono una vita.

b) Mi piacciono i numeri, soprattutto quando legati alle statistiche.

132 partite totali (girone da 12 squadre, 22 giornate per 6 partite)
Queste si svolgeranno, secondo indizione, per lo più nelle giornate di mercoledì e giovedì, infatti il giorno più gettonato è ... VENERDI' con ben 60 partite!
Ma la curiosità maggiore quale è?
Se sommiamo i giorni "consigliati" arriviamo a BEN 49 partite (33 di giovedì e 16 di giovedì), persino meno del singolo "sconsigliato" venerdì.
Se al venerdì aggiungiamo le 23 giornate che si svolgono il martedì (persino più del mercoledì) arriviamo al 62% (per difetto) di partite fuori dai giorni "consigliati". Praticamente, si consiglia di giocare il mercoledì ed il giovedì ma si fa giocare 2 volte su 3 fuori da questi giorni.
Sarei curioso di sapere se il Comitato potesse consigliare alle vostre società di NON retribuirvi per il vostro lavoro (dirigente, allenatore o giocatore) con un compenso simile a quello di Mourinho. Non si sa mai ...

Ma questa potrebbe essere una sola polemica sterile, visto che la giustificazione nel cassetto del Comitato c'è ... "Cosa credete, che noi possiamo permettere questo così, tanto per fare? Sapete tutti che nel maschile le squadre sono poche, è difficile incastrare le date delle palestre, le femminili occupano moltissimo spazio, il cane mi ha mangiato il compito, no, è che mi è andata una bruschetta nell'occhio ..."
E continuando conla citazione di Elio ... "L'occhio spento e il viso di cemento, lei (la federazione, ndr) e' il mio piccione io (in realtà noi, ndr) il suo monumento!"

Ok, ma anche noi poveri cristi, come ormai ho preso a definirci da qualche anno a questa parte, abbiamo delle esigenze. Si fa fatica a lavorare con il giovanile, non si riescono a tenere i ragazzi in palestra. Noi, come tante altre realtà, abbiamo uno sparuto gruppo di ragazzi spalmati su cinque anni e siamo impossibilitati a giocare un giovanile visto che le categorie non prevedono così tante età diverse. L'unico campionato possibile sarebbe stato l'U19 dove un paio di anni fa, lo stesso Comitato, mi costrinse a disputare solo 10 gare in un'intera stagione!!! E tralascio i dettagli se non vien lunga ... Comunque sia, anche in quel caso, le società "forti" non furono punite per non aver aderito all'obbligo di disputare una terza parte di camponato. Noi poveri cristi non contiamo nulla ...

Nella situazione attuale, per far giocare questi "maledettissimi" ragazzi, abbiamo deciso di fare il campionato di seconda anche in considerazione del fatto che praticamente tutti sono minorenni e che i meritevoli avrebbero potuto partecipare ad almeno 10 partite della prima che, guarda caso, gioca in uno dei giorni "non consigliati" per la seconda. Ero certo, sicuro, convinto che almeno il venerdì non avrebbero fatto giocare la seconda, se proprio sta bene il lunedì o il martedì, casi eccezionali, ma il venerdì è IL giorno della prima. Ed invece ... Torniamo ai numeri di cui sopra.

Ancora una volta vengono salvaguardate le necessità delle squadre "forti" e vengono aiutate le soluzioni più comode ed accomodanti (facile giocare di venerdì in alternaza con le prime) in virtù di un principio di interesse invece che di salvaguardia dei panda maschi che giocano a pallavolo rispettando le regole.

L'incapacità di imporsi e di stabilire delle regole per paura o, ancora, incapacità di farle rispettare è la tipica forma di itaglia che dovremmo combattere quotidianamente e senza buttarla in demagogia o andare oltre gli ostacoli della pratica sportiva, queste sono le cose che mi fanno incazzare e mi fanno venir voglia di buttare in aria il tavolo mandando a quel paese tutto e tutti. Non parlo a livello internazionale, non parlo a livello nazionale, parlo al nostro livello, di quelli che si fanno il culo quadro per poter dare a sei ragazzi la possibilità di giocare a questo meraviglioso sport.
Ho un solo fondamentale giudizio da dare ... La mia, la nostra pallavolo gestita in questo modo FA SCHIFO!


Scusate la filippica ma considerando quanto sono incazzato sono stato ancora conciso, pacato e persino poco volgare.