00 12/11/2016 08:38
Secondo tie-break in due giorni e le mie coronarie non ringraziano.
Sono arrivato a metà secondo set con punteggio in parità e primo set agli ospiti gandinesi (credo sia finito 24/26).
Secondo set che da quando l'ho visto io è stato giocato malino da Gandino. Troppi errori e per lo più sparsi. Tendo a non incolpare mai un singolo aspetto tecnico, men che meno un singolo atleta, ma davvero è impossibbile attribuire delle responsabilità se non a tutta la squadra. Atteggiamento? Sì, forse un po' troppo nervosismo in generale. Tecnica? Beh, sì, qualcosa in qualche frangente si è dimenticato. Tattica? Qualche scelta, qualche movimento, la coordinazione di squadra, sì a volte sono mancate. Insomma, è stato un "a volte questo a volte quello" e questo accompagnerà Gandino per tutta la serata.
Perso tutto sommato male il secondo set (boh?! io ricordo qualcosa come a 17 ...).
Terzo set che parte sulla falsariga del secondo con l'Antegnate sempre avanti di qualche punto ma non riesce a creare la voragine. Si arriva al finale punto a punto ma la spunta Antegnate a 23.
Il quarto è combattutto punto a punto fino ad un break decisivo appena dopo la metà set che fa pendere la bilancia verso gli ospiti. Nervosismo dalle parti della panchina gandinese ma non mi pare che l'ambiente sia sereno nemmeno dalla panchina dei padroni di casa.
Il tie-break pare con equilibrio nei primi punti poi break decisivo primo del cambio campo. Si gira 5-8. Gandino sembra doversene andare con il punto del 5-9 ma Antegnate non molla. Prova a chiudere il gap ma dal 9-12 si arriva al 10-14, punto che di fatto chiude la gara perchè il quindicesimo diventa solo una formalità.

Risultato che mi è parso giusto. Poteva finire 3-2 per Antegnate, intendiamoci, così come poteva finire anche prima, ma per i valori messi in campo la divisione della posta credo sia corretta.
Gandino troppo nervosa perchè non riesce ad esprimere il proprio potenziale. Vero che mancava Renato, vero che si è giocato senza libero per mancanza di cambi in alcuni ruoli, vere tutte le giustificazioni che si vogliono trovare, però s continua a non giocare da squadra. Quello che intendo è che in un momento di difficoltà una squadra ne esce insieme cercando di aiutarsi e non cercando l'isolamento o aspettando il colpo del singolo. In campo ci si deve muovere insieme e remare tutti nella stessa direzione.
Da questo punto di vista sono fiducioso si possa migliorare.

Per quanto riguarda Antegnate, ho rivisto alcune facce della passata stagione ma mi pare che l'eptetto sia stato in parte rivoluzionato. Rimane un palleggio molto buono, un opposto sopra gli altri ed una banda con un buon braccio che però, soprattutto nel finale, non l'ho visto dare quel pizzico che poteva fare la differenza. Non eccezionale la ricezione, buona la difesa e benino a muro. Secondo me devono pensare di raggiungere presto quota salvezza, facilmente raggiungibile, per poi divertirsi e vedere dove si arriva. Non mi pare che la panchina, nonostante sia sufficientemente lunga, possa essere d'aiuto ad elevare il livello. Però è un giudizio a sensazione, davvero poco utilizzata.

Nota arbitrale.
Qualche errorino qua e là, metro di giudizio in palleggio non sempre coerente ma tutto sommato una buona direzione di gara in una partita non facilissima da guidare. Da notare che nel quarto set (credo ...) la coppia arbitrale ha dovuto verificare il segnapunti in quanto sembra ci sia stato un qualche errore. La gara è stata infatti sospesa per qualche minuto e da 9-5 per i padroni di casa si è ripartiti 8-6 con inversione dell'ultimo punto poichè il battitore non era chi doveva essere. Questo quello che ho capito io ...